sabato 6 agosto 2016

Blog chiuso per ferie

Buon pomeriggio a tutti,
Questo sarà un post molto breve e veloce ma ci tenevo molto a scriverlo.

Quest'anno è stato particolarmente intenso per me e così. dopo molte difficoltà e tanto lavoro, ho deciso di prendermi una meritata vacanza.
Passerò un mese in Sardegna a trovare alcuni parenti.
Non vedo l'ora di godermi un po' di relax insieme alla mia famiglia.


Partirò domani e tornerò a settembre quindi ho pensato che fosse il caso di salutarvi e augurarvi una splendida estate ricca di gioia e di allegria in compagnia delle persone che amate di più.

Questo blog rimarrà chiuso fino al mio ritorno quindi per il momento vi mando un grande bacio e vi prometto che a settembre tornerò con altri articoli.

Passate una buona estate.


lunedì 4 luglio 2016

Recensione pennelli Luxebell

Buon pomeriggio,
come va? Spero che vi stiate gustando l'inizio dell'estate. Io abbastanza, per colpa del lavoro non posso andare a mare quando vorrei ma, appena ho una giornata libera, ne approfitto per andarmi a fare un bel bagno a mare con la famiglia, cosa fantastica da fare nelle giornate di caldo afoso come oggi. Spero infatti di riuscire a finire di scrivere questo post senza sciogliermi come un gelato.



Ma bando alle ciance, oggi voglio recensirvi un set di pennelli che ho acquistato su Amazon un mesetto fa.
Premetto che non me ne intendo di pennelli, prima di acquistare questo set ne possedevo solo due: uno per il blush e l'altro per la cipria; quindi la mia è solo l'opinione di una persona qualsiasi che ha provato un determinato prodotto e non quella di una super esperta mondiale di make up.
Ultimamente mi ero accorta che i miei due affezionati pennelli non mi bastavano più, ero stanca di utilizzare le dita per applicare l'ombretto e il fondotinta, volevo fare dei trucchi diversi, più precisi e particolari ma con due pennelli e le dita questo mi era impossibile. Così mi sono messa a cercare su Amazon un bel set che potesse fare al caso mio. Alla fine della mia ricerca ho trovato questo set di 12 pezzi, completo di un astuccio in similpelle nel quale riporre i pennelli una volta usati e mi ha subito colpito anche per il prezzo di 14,95 euro, abbastanza accessibile rispetto a molti altri set di marchi noti.


Come potete vedere dalle foto ho scelto il colore fucsia ma era disponibile anche in nero e in azzurro. L'astuccio è molto carino, è fatto in similpelle con sopra inciso il nome dell'azienda (cosa che probabilmente dalla foto non si vede.), ha due clip laterali in metallo che ne permettono l'apertura. Occupa poco spazio anche in valigia ed è davvero molto comodo e utile. I dodici pennelli hanno il manico in legno e metallo con setole sintetiche.
E' un set abbastanza completo, forse non adatto alle più esperte ma per le principianti come me può andare più che bene. Contiene pennelli per gli occhi, per il viso e uno per le labbra.
Vediamoli più nel dettaglio:




Questo è un pennello per l'applicazione di fondotinta liquidi.
Al primo lavaggio ha perso qualche pelo, tuttavia in seguito non ho avuto problemi di alcun tipo con questo pennello. E' molto morbido e permette di applicare il fondotinta in modo preciso. Mi piace molto.







Questo dovrebbe servire per l'applicazione dei fondotinta in polvere (se mi sbaglio perdonate la mia ignoranza e fatemi sapere il suo vero utilizzo.)
Anche esso è molto morbido, non ha perso colore né peli. Io lo utilizzo per la cipria o per il blush perché non uso fondotinta in polvere. Comunque anche questo è un ottimo pennello.








Questo è il pennello per la cipria. E' davvero morbidissimo ma, come spero si veda dalla foto, perde colore.
Per questo motivo ho preferito non utilizzarlo. Mi è dispiaciuto molto doverlo accantonare ma ho preferito non correre rischi.








Questi due sono i pennelli per l'applicazione dell'ombretto. Sono molto simili tra di loro, unica differenza è che quello a destra ha una forma leggermente più angolata.
Sono davvero molto morbidi. Mi sono trovata davvero bene con questi due.








Il primo pennello a sinistra serve per sfumare la matita o delineare le sopracciglia; il secondo per applicare l'eyeliner. Rispetto agli altri pennelli questi hanno le setole più rigide per permettere di ottenere risultati più precisi.
Ottimi entrambi.










Questo è il pennello per il correttore. Assomiglia moltissimo a quello per il fondotinta solo che è molto più piccolo. Perfetto per applicare il correttore senza imperfezioni.











Ok, lo ammetto, di questo pennello ne ignoro totalmente l'uso reale. Io lo utilizzo per gli ombretti in crema e mi trovo bene quindi penso proprio che continuerò ad usarlo per quello scopo.










Questo è invece il pennellino per le labbra. E' molto carino perché è riposto in un astuccietto di metallo. Potete così riporre il pennello nella borsa senza sporcare tutto di rossetto.
L'ho utilizzato diverse volte e lo trovo fantastico.




Infine troviamo questi due pennelli. Il primo a sinistra serve per il contouring, il secondo penso che sia da sfumatura.
Questi pennelli mi piacevano abbastanza nonostante il secondo abbia alcuni peli tagliati male che vanno per i fatti loro. I problemi sono arrivati quando ho deciso di lavarli. Infatti una volta asciutti hanno iniziato ad emanare un cattivo odore, paragonabile solo all'odore che si respira all'interno di una stalla. Ho pensato che fosse per il detergente, anche se con gli altri non ho mai avuto questo problema, ma l'odore si ripresenta ogni volta che li lavo, indifferentemente dal detergente utilizzato. Se sapete qual'è la causa e come evitare che questo problema si ripresenti, fatemelo sapere con un commento.

In generale sono soddisfatta del prodotto. I pennelli sono morbidi e di ottima qualità. Penso che, nonostante qualche difetto riscontrato in alcuni di questi pennelli, la qualità finale sia soddisfacente. Inoltre questo set viene proposto ad un prezzo irrisorio e molto competitivo. Benché non possa essere paragonato ai set di fascia alta proposti da marchi molto più noti, è un'ottima alternativa se si vuole un set completo senza spendere cifre alte.
Decisamente consigliato.

Vi lascio il link del prodotto su Amazon: clicca qui.

Vi ringrazio di aver letto questo articolo e spero di cuore che vi sia stato utile.
Un bacio grande.


sabato 18 giugno 2016

Ricetta torta margherita

Buona giornata amici,
scusatemi per questa assenza che si protratta per più tempo del previsto ma, come sapete, in questo periodo sono stata molto impegnata ed inoltre sono stata male quindi non ho avuto proprio il tempo di fermarmi un attimo a scrivere. Spero almeno che con l'arrivo dell'estate le cose si calmino un pochino in modo da essere più presente.
Oggi, comunque, torno con una nuova ricetta semplice ma gustosa, in grado di soddisfare grandi e piccini grazie alla sua delicatezza e alla grande possibilità di personalizzazione che questo dolce offre. Il piatto di oggi è infatti la torta margherita, un dolce soffice e veloce che può essere gustato semplice o come base per creare una deliziosa torta farcita con creme a scelta.


Ingredienti
5 uova
150 gr di farina 00
150 gr di fecola di patate
180 gr di zucchero
80 gr di burro
125 ml di latte
1 bustina di vanillina
la buccia di un limone grattugiata
1 bustina di lievito per dolci
zucchero a velo

Preparazione
Sbattete le uova e lo zucchero in una ciotola, dopodiché aggiungete la buccia grattugiata di un limone e la vanillina. Aggiungete la farina, la fecola di patate e il lievito setacciati.
A questo punto procedete aggiungendo anche il latte e il burro lasciato ammorbidire a temperatura ambiente.
Continuate a mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo, quindi imburrate ed infarinate una teglia del diametro di 26 cm. Versate il composto nella teglia.
Lasciate cuocere la torta per 40 minuti alla temperatura di 180°.
Una volta raffreddata procedete a spolverizzarla con dello zucchero a velo o se preferite potete tagliarla a metà e farcirla con una crema a vostra scelta.

Spero che questo dolce sia di vostro gradimento. Io personalmente lo trovo molto buono oltre che semplice e veloce da fare. Può essere la scelta ideale per una colazione gustosa e delicata ma si presta molto bene anche a pranzi o cene con gli amici.

Vi mando un grande bacio e, se ne avete voglia, vi invito a continuare a seguirmi per non perdervi altre ricette o altri argomenti.






venerdì 29 aprile 2016

Il karitè e i suoi utilizzi

Buon pomeriggio e bentornati sul mio blog,
in questa grigia giornata di pioggia torno a scrivere per sollevarmi un po' il morale. Io adoro la pioggia ma questi cambiamenti climatici mi hanno stancato e non vedo l'ora che il tempo si stabilizzi per godermi il tanto desiderato sole.
Chiusa parentesi, oggi ho pensato di scrivere un articolo sul karitè, spesso ingrediente di vari prodotti cosmetici.

La pianta
Il karitè o albero del burro è una pianta della famiglia delle Sapotaceae, diffusa in Africa. È alta tra i 10 e i 15 metri, con un tronco che può raggiungere un metro di diametro. La corteccia è molto spessa per proteggersi dalla alte temperature nella savana.  I fiori sono di colore verde con sfumature di giallo e di gradevole profumazione. 
Dai suoi semi, si ricava il burro di karité, che per le sue caratteristiche viene utilizzato in molti prodotti cosmetici o come condimento. 

Le proprietà e gli utilizzi
Il burro di karitè ha proprietà emollienti, idratanti e nutrienti. Presenta anche proprietà antiossidanti, in grado di proteggere la pelle dall'azione dei radicali liberi. Il burro di karitè può essere utilizzato sulle scottature, grazie alle sue proprietà lenitive e cicatrizzanti; come sostituto della crema corpo (infatti può essere applicato in tutto il corpo, anche sulle labbra per idratarle e proteggerle dal sole); può costituire un'ottima alternativa alla crema per il viso. Con il burro di karitè si possono realizzare anche degli impacchi per idratare i capelli secchi. Inoltre, applicato con costanza nelle zone colpite da cellulite, può contribuire a prevenirla o ridurla. 
Il burro di karitè è quindi un utile alleato naturale per la nostra bellezza e salute. Può essere acquistato in erboristeria ma anche al supermercato. Un consiglio che vi do se volete acquistare questo prodotto è quello di controllare l'INCI e preferire i prodotti che contengano karitè puro senza altri ingredienti aggiunti. 

Spero che questo post vi sia stato utile. Vi do appuntamento al prossimo post che spero di caricare il prima possibile. Nel frattempo vi auguro una buona giornata e vi mando un grande bacione. 

sabato 16 aprile 2016

Web's Horror Story #2: Le torte più brutte del web.

Buongiorno, amici belli.
Come va? Spero bene. Lo so, sono stata via per molto, molto tempo. Gli impegni lavorativi mi hanno (ancora una volta) tenuta lontano dal blog ma oggi ho deciso di ritagliarmi un po' di tempo da dedicare a questo piccolo angolino sul web.
Dopo gli abiti da sposa più brutti del web, che potete leggere qui, ho deciso di continuare questa serie sugli orrori presenti su internet. Ho deciso di dare un nome a questa nuova, raccapricciante rubrica: si chiamerà Web's Horror Story (storia di orrore del web), un chiaro riferimento alla serie Tv American Horror Story di cui mi sono recentemente innamorata.
Quelle che andremo ad analizzare oggi sono le torte più brutte, di cattivo gusto e raccapriccianti che ho trovato su google.




Tutti noi abbiamo un amico un po' stronzo. Queste persone hanno trovato un modo alternativo per dirglielo.
Ancora tanti auguri, Dan.









Quella che vedete è una torta nuziale con le teste mozzate degli sposi e la scritta "Finché morte non ci separi". Io la trovo davvero inquietante e mi chiedo quando siano fuori di testa i due sposini per aver voluto una torta del genere.













Ed adesso, ecco a voi una torta di compleanno di Cenerentola o almeno quella che dovrebbe essere Cenerentola. Molto bella. :D
Riesco a vedere la faccia felice della bambina una volta vista la sua torta di compleanno.












Altra torta, altro orrore, altro bambino traumatizzato a vita.
Stavolta infatti ci ritroviamo di fronte una torta di Trilli ma il risultato finale cambia davvero di poco.















L'ultima torta sembrerebbe abbastanza decente rispetto alle altre se non fosse per la scritta "Fuck the police" (Fanculo la polizia) che dà quel tocco ribelle in più. :D







Per oggi abbiamo finito con gli orrori (anche se internet è pieno di immagini di torte tutt'altro che carine). Spero che questo post vi abbia divertito e che vi piaccia questa nuova rubrica.
Un bacio grande grande.


martedì 23 febbraio 2016

La storia degli stivali

Buongiorno amanti della moda e bentornati nel mio blog.
L'articolo di oggi è molto particolare. Non so se post del genere possano interessarvi ma volevo tanto scrivere un po e ho pensato di condividere con voi le mie scoperte sulle origini degli stivali. Perché? Perché sono molto curiosa e, dopo aver comprato l'ennesimo paio di stivali ed essermi resa conto di questa di mia nuova ossessione, ho voluto informarmi maggiormente.
Esistono stivali diversi per ogni look ed ogni utilità, li ritroviamo in vari colori e realizzati in modi differenti e spesso particolari.

























Ultimamente sono diventati sempre più di moda tra le donne occidentali, tuttavia le loro origini risalgono a molto prima.

Sono nati come calzatura prevalentemente maschile. Nel Medioevo, le donne iniziarono ad utilizzarli per cavalcare. Tuttavia l'uso degli stivali da parte delle donne rimane limitato fino all'ottocento, quando si diffondono gli stivaletti. I primi stivali da donna arrivavano all'altezza del polpaccio, avevano i lacci, la punta arrotondata e un piccolo tacco.



Con il nuovo secolo inizia la produzione industriale degli stivali.
Negli anni Sessanta cessano di essere dei semplici accessori per diventare degli elementi fondamentali dell'abbigliamento. E questo grazie anche ad un'altra rivoluzionaria invenzione: la minigonna. Con le gonne sempre più corte, gli stilisti sentono la necessità di allungare le calzature. Si diffondono così gli stivali alti fin sopra il ginocchio.


Negli anni Ottanta invece, si ci dedica a stivali più sobri. Tuttavia negli anni Novanta, alcuni stilisti ripropongono il modello alto. Parallelamente si sviluppa la tendenza dello stivale unisex.

Oggi si stivali sono un elemento irrinunciabile, capace di arricchire qualsiasi outfit. Resta solo da scegliere il modello preferito.

E con questo è tutto anche per oggi. Spero che questo post vi sia stato utile e che vi abbia tenuto compagnia.
Alla prossima.


venerdì 19 febbraio 2016

Ricetta Crepes

Giorno amici,
come va? E' da un po che non mi siedo davanti alla mia bella scrivania per scrivere un articoletto sul blog. Gli impegni quotidiani sono sempre tantissimi e trovare il tempo per dedicarsi ai proprio hobby è una missione impossibile. Tuttavia mi mancava scrivere quindi ho deciso di dedicare cinque minuti al mio blog per proporvi una ricetta semplice semplice che piace ai grandi e ai piccini. 
Le crepes sono facilissime da fare, gustose e possono essere servite con un ripieno sia dolce che salato. Oggi vi proporrò la versione dolce ma vi consiglio di provarle anche salate (sono ottime).



Ingredienti
3 uova medie 
40 gr di burro
250 gr di farina 00
1 pizzico di sale
500 ml di latte
Preparazione
Mettete le uova e sbattetele con una forchetta. Unite il latte e amalgamatelo sempre con l'aiuto della forchetta. Unite un pizzico di sale e aggiungere la farina setacciata. Mescolate bene con l'ausilio delle fruste. Dopodiché aggiungete il burro fuso e a temperatura ambiente.  
Mescolate il composto. Coprite la ciotola con la pellicola alimentare trasparente e riponete in frigorifero per circa 30 minuti. 
Trascorsa la mezz'ora riprendete la vostra ciotola e prendete una padella antiaderente. Ungete la padella con un po di burro, scaldatela e versatevi un mescolo di pastello al centro. Usate un stendi pastella per mettere il composto su tutta la superficie della padella. Fate cuocere per un minuto a fuoco medio-basso. Quando la crepe assumerà una colorazione leggermente dorata potete girarla sull'altro lato. Una volta cotte tutte le vostre crepes, potete servirle come più preferite. Sono ottime calde ma possono essere gustate appieno anche a temperatura ambiente. 

Potete farcire le vostre crepes con quello che preferite e il risultato sarà sempre perfetto e gustoso. Ricordo di averle mangiate una volta, in un ristorante, ripiene di ricotta ed erano buonissime, molto più buone di quello che immaginavo. 

Spero che questa bella ricettina vi sia stata utile.
Alla prossima. 



mercoledì 10 febbraio 2016

Ricetta di Carnevale

Buon pomeriggio miei amici,
Come avete passato il Carnevale? Io quest'anno, a causa di problemini vari, non ho avuto neanche il tempo per festeggiarlo, sarà per il prossimo anno.
Nel mio paese i festeggiamenti si sono conclusi ieri ma so che in alcune città non è così quindi sono in ritardo (come sempre) ma non di molto.
Oggi ho deciso di augurarvi un buon Carnevale con la ricetta di un dolce molto carnevalesco.

Scopriamo insieme come preparare le chiacchiere, bugie o come dir si voglia.


Ingredienti
250 gr di farina 00
1 uovo
50 gr di latte
20 gr di zucchero
25 gr di burro
1 bicchierino di grappa
2 gr di lievito per dolci
1 pizzico di sale
olio di arachide
buccia grattugiata di un limone
zucchero a velo
Preparazione
Disponete la farina a fontana su un piano di lavoro, quindi aggiungete l'uovo, il burro, lo zucchero. il sale, la grappa, la buccia grattugiata di un limone e il lievito.
Iniziate ad impastare unendo progressivamente anche il latte.
Una volta che il composto avrà ottenuto un aspetto omogeneo, formate una palla, rivestendola di pellicola trasparente. Dopodiché lasciate riposare l'impasto in frigorifero per almeno 30 minuti.
Passati i 30 minuti, riprendete il vostro impasto e stendetelo con il mattarello.
Usando una rotella dentellata, tagliate dei rettangoli di impasto.
Mettete l'olio di arachide sul fornello. Raggiunta la temperatura, friggete le chiacchiere fino a quando non avranno assunto una colorazione dorata.
Una volta cotte, usate la carta assorbente per rimuovere l'eccesso d'olio.
Spolverate le vostre chiacchiere con dello zucchero a velo.
Servite.


Spero che questa ricetta vi sia stata utile e che questo dolce sia stato di vostro gradimento.
Vi auguro ancora buon carnevale. Ci vedremo presto con altri articoli.
Baci.



venerdì 5 febbraio 2016

Web's Horror Story #1: Abiti da brivido

Buongiorno miei carissimi amici,
come state? Spero bene. Io tutto ok, ho avuto vari problemi negli ultimi mesi ma, non perdendosi mai d'animo, sembra che tutto si stia sistemando. Spero che sia così.
Il post di oggi sarà molto particolare e divertente.
Ogni sposa fa di tutto affinché il proprio matrimonio sia perfetto, un giorno indimenticabile per gli sposi e per gli ospiti. Ci sono però alcune spose che sono riuscite a rimanere nei ricordi degli invitati grazie ai loro abiti imbarazzanti. Su internet ho, infatti, trovato varie immagini di abiti da sposa davvero orribili e ho avuto l'idea di scrivere un articolo per condividere queste scoperte a dir poco raccapriccianti.
Quindi armatevi di coraggio e iniziamo questa carrellata dell'orrore.





L'abito da sposa indossato in questa foto non è di per sé brutto ma è decisamente troppo stretto per il seno della sposa. La domanda che si ci pone guardando questa foto è solo una: Perché? Perché non indossare un abito della taglia giusta, adatto al corpo della sposa?













Andiamo avanti con questo abito. Molto probabilmente la sposa era incinta e quindi hanno avuto la "geniale" idea di fare un buco per il pancione in modo che si vedesse bene. Ma perché? Tra l'altro lei non sembra proprio felice, forse si è resa conto di quanto sia imbarazzante l'abito.














Questo è davvero orribile, secondo me. A me ricorda tantissimo le statue della Madonna. :D















Adesso vi presento invece la donna-polipo. Abito adatto per la sposa amante di queste creature acquatiche.















Parlando di sobrietà ed eleganza, non potevo non mettere questa foto. Nulla da aggiungere, parla da sola. :D

















Ultimo ma non ultimo, questo abito a libera interpretazione. Insomma, secondo voi, cosa rappresenta? Io non ne ho davvero idea. :D










Immagino che la vostra reazione di fronte a questi abiti molto fantasiosi sia stata più o meno questa:

Lo so, vi capisco. Anche per me è stato così. Cioè, io capisco che è tutta questione di gusti personali ma ci vuole fegato per indossare certe cose. :D

Fatemi sapere cosa ne pensate e qual'è, secondo voi, il più orribile in assoluto.
Vi saluto e vi mando un grossissimo bacione.
A presto.

lunedì 1 febbraio 2016

L'aloe vera e i suoi utilizzi

Buongiorno e buon inizio settimana a tutti,
l'articolo di oggi sarà diverso dal solito, infatti voglio parlarvi dell'aloe vera e dei tantissimi modi per utilizzarlo.


L'aloe vera (Aloe barbadensis Miller) è una pianta succulenta della famiglia delle Aloeaceae che predilige i climi caldi e secchi. E' alta fino a un metro con foglie semplici, lunghe 40-60 cm e con spine solo lungo i lati. Il colore dei fiori varia dal giallo al rosso.


L'uso dell'aloe è molto antico. Secondo alcune fonti infatti veniva utilizzato già in Mesopotamia nel 2000 a.C. Gli egizi invece utilizzavano l'aloe per l'imbalsamazione ma anche per la cura e l'igiene del corpo o come cicatrizzante. Lo studio di questa pianta iniziò, tuttavia, solo nel 1959, grazie al farmacista texano Bill Coats, che mise a punto un processo per stabilizzare la polpa aprendo la strada alla commercializzazione dell'aloe senza più problemi di ossidazione e fermentazione. Nello stesso periodo, il governo americano dichiarò ufficialmente le proprietà curative di questa pianta per il trattamento delle ustioni. Da allora il mercato dell'aloe è molto aumentato.

Utilizzi dell'aloe vera
L'aloe vera può essere utilizzata in molti modi diversi, scopriamone alcuni insieme: 

  • Forfora: Per chi ha problemi di forfora l'aloe vera è l'ideale. Svolge infatti un'azione antiforfora sui capelli, riducendo la forfora e contrastando il prurito. 
  • Sole: Dopo una giornata all'aria aperta, soprattutto in estate, l'aloe vera è un ottimo doposole naturale. E' infatti fantastico per le scottature e per rinfrescare la pelle.
  • Cicatrici: Applicato con regolarità migliora l'aspetto delle cicatrici.
  • Dolori muscolari: L'aloe vera ha proprietà antinfiammatorie e può essere quindi applicato in caso di dolori muscolari o infiammazioni delle gengive.
  • Brufoli: Affinché i brufoli scompaiano più velocemente si può applicare una piccola quantità di aloe vera. 
  • Tossine: Bere il succo d'aloe vera aiuta a disintossicare l'organismo dalle tossine, aiutando l'azione depurativa del fegato.


Questi sono solo alcuni degli utilizzi più comuni. Se avete altre idee fatemelo sapere con un commentino.
Spero che questo articolo vi sia stato utile e che vi abbia tenuto compagnia.
Come al solito vi saluto e vi do appuntamento al prossimo articolo.
Un bacio.

venerdì 29 gennaio 2016

Magic Sticky: il pannetto magico da colorare all'infinito

Buongiorno a tutti, miei cari amici,
finalmente sono tornata dopo una lunghissima assenza. Mi scuso tantissimo per non aver più scritto ma non ho avuto internet a causa di un cambio di operatore. Oggi hanno finalmente attivato il servizio e quindi sono tornata. YEEE!!

Comunque oggi parleremo di un prodotto che i nostri bimbi non potranno non amare. Ovviamente sto parlando di Magic Sticky.



Magic Sticky è un pannetto in microfibra che può essere colorato al'infinito, infatti una volta colorato basta lavarlo con dell'acqua (senza bisogno di sapone) per farlo tornare come nuovo, pronto per un altro bel disegno. 




Magic Sticky è disponibile in vari kit ognuno con un personaggio dei cartoni che i bimbi amano di più. Quello che vi faccio vedere io è il kit delle principesse disney.






All'interno del kit troviamo il pannetto magico, quattro colori super lavabili CARIOCA e delle bellissime immagini da rincalcare.

Ma iniziamo subito a colorare per vedere come funziona, no?




Sul nostro pannetto i nostri bimbi possono disegnare e colorare tutto quello che preferiscono, noi per esempio abbiamo provato a rincalcare il disegno di una principessa, in particolare Pocahontas.

Questo è stato il risultato:




Grazie al retro siliconato del pannetto lo abbiamo appeso sulla parete per farlo vedere a papà, una volta tornato da lavoro.

E poi lo abbiamo lavato con un po d'acqua:





Una volta che il colore è venuto via, lo abbiamo steso per farlo asciugare. Dopodiché è tornato bianco come prima.





E' un gioco davvero molto carino e divertente, i miei bimbi lo adorano. Amano disegnarlo e colorarlo e non si stancano mai di giocarci.
Grazie al suo comodo formato in valigetta lo portano sempre con se quando andiamo dai nonni o durante gli spostamenti in macchina.
Aiuta la creatività del bambino, inoltre è realizzato con sostanze atossiche e permette di risparmiare la carta.

Inoltre ci tengo a segnalarvi che Magic Sticky offre agli asili e alle scuole materne l'opportunità di richiedere un box inviando un'email a info@magicpad.it.


Per maggiori informazioni in merito potete visitare il sito.

Spero che questo articolo sia stato di vostro gradimento.
Ci rivedremo presto con altri articoli interessanti.
Baci.