venerdì 29 gennaio 2016

Magic Sticky: il pannetto magico da colorare all'infinito

Buongiorno a tutti, miei cari amici,
finalmente sono tornata dopo una lunghissima assenza. Mi scuso tantissimo per non aver più scritto ma non ho avuto internet a causa di un cambio di operatore. Oggi hanno finalmente attivato il servizio e quindi sono tornata. YEEE!!

Comunque oggi parleremo di un prodotto che i nostri bimbi non potranno non amare. Ovviamente sto parlando di Magic Sticky.



Magic Sticky è un pannetto in microfibra che può essere colorato al'infinito, infatti una volta colorato basta lavarlo con dell'acqua (senza bisogno di sapone) per farlo tornare come nuovo, pronto per un altro bel disegno. 




Magic Sticky è disponibile in vari kit ognuno con un personaggio dei cartoni che i bimbi amano di più. Quello che vi faccio vedere io è il kit delle principesse disney.






All'interno del kit troviamo il pannetto magico, quattro colori super lavabili CARIOCA e delle bellissime immagini da rincalcare.

Ma iniziamo subito a colorare per vedere come funziona, no?




Sul nostro pannetto i nostri bimbi possono disegnare e colorare tutto quello che preferiscono, noi per esempio abbiamo provato a rincalcare il disegno di una principessa, in particolare Pocahontas.

Questo è stato il risultato:




Grazie al retro siliconato del pannetto lo abbiamo appeso sulla parete per farlo vedere a papà, una volta tornato da lavoro.

E poi lo abbiamo lavato con un po d'acqua:





Una volta che il colore è venuto via, lo abbiamo steso per farlo asciugare. Dopodiché è tornato bianco come prima.





E' un gioco davvero molto carino e divertente, i miei bimbi lo adorano. Amano disegnarlo e colorarlo e non si stancano mai di giocarci.
Grazie al suo comodo formato in valigetta lo portano sempre con se quando andiamo dai nonni o durante gli spostamenti in macchina.
Aiuta la creatività del bambino, inoltre è realizzato con sostanze atossiche e permette di risparmiare la carta.

Inoltre ci tengo a segnalarvi che Magic Sticky offre agli asili e alle scuole materne l'opportunità di richiedere un box inviando un'email a info@magicpad.it.


Per maggiori informazioni in merito potete visitare il sito.

Spero che questo articolo sia stato di vostro gradimento.
Ci rivedremo presto con altri articoli interessanti.
Baci.




sabato 16 gennaio 2016

Consigli per capelli forti e sani

Buongiorno,
oggi non sono proprio di buon umore, forse perché ho dormito molto poco stanotte o forse semplicemente perché non si può essere sempre felici.  Quando pensi che tutto vada per il verso giusto viene fuori un problema, una circostanza che manda a monte tutti i tuoi progetti presenti e futuri. Ma purtroppo questa è la vita, miei cari e l'unica cosa che possiamo fare è cercare di andare avanti con il sorriso anche nei momenti più bui.

Tralasciando questo mio piccolo sfogo, vi avevo già anticipato che avevo intenzione di scrivere un articolo sui consigli per capelli belli e sani e finalmente ho deciso di scriverlo. Io stessa sto seguendo questi consigli e spero che possano essere utili anche a qualcun'altro.

  • L'alimentazione . Una delle cose più importanti per stare bene è seguire una dieta sana ed equilibrata. Questo consiglio vale anche per i capelli perché, anche se possono sembrare due cose differenti, l'apporto di vitamine, ferro, sali minerali è fondamentale per avere dei bei capelli. Se queste sostanze infatti scarseggiano i capelli non potranno crescere bene. 




  • Lo stress. Lo stress ha un effetto negativo su vari aspetti della nostra salute anche sui capelli. Infatti lo stress può causare gravi danni ai capelli, aumentandone la caduta. 

  • I prodotti. Un altro aspetto importante è la scelta dei prodotti, infatti sono da evitare quelli troppo aggressivi o non adatti al nostro tipo di capello. Può essere utile un balsamo per rendere i capelli più morbidi e per districare i  nodi. Evitare però di utilizzare troppi prodotti; gel, fissanti, ecc..



  • Il calore. L'eccessivo calore danneggia i capelli, che si seccano e appaiono quindi meno morbidi e lucidi. E' quindi preferibile non lavarli con acqua troppo calda, non esporli al sole con certa frequenza ed evitare l'utilizzo di piastre, arricciacapelli, asciugacapelli. Se proprio non se ne può fare a meno è consigliabile utilizzare un protettivo dal calore. (In commercio se ne trovano diversi).


  • Le spazzole. Per quanto riguarda le spazzole e pettini è consigliabile utilizzare quelle con i dentini di legno anziché quelle di plastica. Anche se le prime costano di più, sono più delicate e strappano meno capelli. 

  • Taglio. Per permettere ai capelli di crescere è consigliabile tagliare le punte almeno una volta ogni due mesi, in questo modo si andranno a rimuovere le doppie punte e il capello potrà ricominciare a crescere. 

Ebbene si, se vogliamo avere bei capelli dobbiamo fare un po di sacrifici. Purtroppo non nasciamo tutte con capelli perfetti (Perché madre natura? Perché?) e noi povere sfortunate dobbiamo darci da fare.

Spero che questo articolo vi sia stato utile.
Un bacione grande grande.




martedì 12 gennaio 2016

Caap3 per capelli più sani e più belli

Buona giornata, miei carissimi amici,
Oggi ritorno a scrivere sul blog. Non so se l'avete notato ma ultimamente mi sto impegnando ad essere più presente sia su questo che sull'altro blog perché prima li trascuravo davvero moltissimo. Sto quindi cercando di scrivere molto di più e devo ammettere che ci sto prendendo gusto a ritagliarmi un po di tempo per condividere i miei pensieri con voi.
Ma bando alle ciance. oggi volevo recensirvi uno prodotto che ho potuto provare per bene e che avrei dovuto recensire molto tempo fa.
Sto parlando di Caap3, un'azienda che si occupa della salute dei nostri capelli con prodotti indicati a ridurne la caduta e renderli più forti e belli.
Io ho sempre avuto problemi ai capelli. Fin da bambina desideravo dei bei capelli lisci e lunghi fino alla vita ma non sono mai riuscita a farli crescere. Infatti, i miei capelli sono terribilmente crespi e sottili, di conseguenza arrivati ad una certa lunghezza si spezzano. Ho provato davvero di tutto, dai rimedi casalinghi ai prodotti più costosi ma niente da fare. Inoltre la caduta dei miei capelli è, secondo me, eccessiva. 
Così cercando su internet prodotti che potrebbero aiutarmi a risolvere il mio problema, ho trovato Caap3.
Ho testato per un po di tempo lo shampoo anticaduta di Caap3.


Ovviamente non esiste prodotto al mondo che possa fare miracoli e per ottenere bei capelli bisogna partire anche dall'alimentazione e da alcuni piccoli accorgimenti quotidiani (Prossimamente farò un articolo su tutto quello che ho iniziato a fare per curare i miei capelli). 
Tuttavia i risultati con questo prodotto non sono mancati, infatti fin dalla prima applicazione ho sentito i capelli più forti e apparivano anche più lucidi. 
All'interno della composizione di questi prodotti troviamo materie prime di alta qualità e principi attivi che agiscono sul cuoio capelluto. 
Inoltre sui prodotti Caap3 vengono eseguiti vari test che ne garantiscono la sicurezza dermatologica ecc. 
I packanging sono semplici per salvaguardare l'ambiente. 
Lo shampoo anticaduta Caap3 è adatto per uomini e donne, ne basta una piccola quantità e ha una profumazione delicata. 

Tra gli ingredienti presenti in questo prodotto troviamo la Serenoa Repens, una pianta utilizzata in cosmetica per curare l'alopecia androgenetica cioè la caduta dei capelli sostenuta da disordini ormonali e la Ginkgo Biloba, una pianta che svolge un'azione stimolante sul microcircolo cutaneo, migliorando l'apporto di nutrienti al bulbo pilifero. 

Io non capisco nulla di INCI ma non mi sembra niente male. 

INCI
Aqua, Sodium Coceth Sulfate, Coco-Glucoside, Disodium Cocoamphodiacetate, Cocamidopropyl Betaine, Disodium Laureth Sulfosuccinate, Propylene Glycol, Glyceryl Oleate, Serenoa Serrulata Fruit Extract, Arctium Lappa Root Extract, Ginkgo Biloba Leaf Extract, Hamamelis Virginiana Leaf Extract, Aloe Barbadensis Leaf Extract, Citrus Medica Limonum Peel Extract, Citrus Grandis Fruit Extract, Panthenol, Hydrolyzed Soy Protein, Laurdimonium Hydroxypropyl Hydrolyzed Wheat Protein, Niacinamide, Riboflavin, Pyridoxine HCl, Cysteine HCl, Ascorbic Acid, Biotin, Glycerin, Parfum, Salicylic Acid, Glycol Distearate, Lactic Acid, Sodium Benzoate, Citral, Limonene, Linalool.

Insomma questo shampoo mi è piaciuto abbastanza, i capelli apparivano più belli e di conseguenza anche più sani, l'effetto crespo era meno marcato e al tatto i capelli erano più morbidi. 
Per quanto riguarda la caduta non vi so dire molto, una piccola riduzione probabilmente c'è stata ma visto che la caduta dei capelli dipende da vari fattori, quali la stagione, lo stress ecc, non posso garantirvi che questa riduzione si sia verificata grazie allo shampoo. Comunque sia, ve lo consiglio, ho trovato questo shampoo davvero ottimo. 

Spero che questa recensione vi sia stata utile.
A presto.
Baci

domenica 10 gennaio 2016

Regole per vestirsi bene

Bentornati miei carissimi lettori,
l'articolo di oggi sarà molto particolare e utile, secondo me. Infatti affronteremo un tema delicato per gli amanti della moda cioè le regole da seguire e le cose da evitare per vestirsi bene.
Prima di iniziare voglio fare una piccola premessa. Io penso che la regola più importante per scegliere l'abbigliamento sia sentirsi a proprio agio. Non importa molto se una cosa vada di moda oppure no, se sia bella esteticamente oppure orribile; se ti piace e ti senti bene con quello che indossi non aver paura di quello che gli altri possano pensare. L'essenziale è stare bene con se stesse e piacersi, il resto è in secondo piano. Ci tengo molto a precisarlo perché vedo sempre più spesso donne che non si piacciono e programmi come "Ma come ti vesti?" non fanno nient'altro che aumentare la mentalità che una donna che si veste fregandosene della moda sia una persona brutta, trascurata e insicura. La sicurezza invece sta anche nell'uscire di casa con un abito dell'ottocento se con questo ti senti a tuo agio.
Questo articolo ha quindi un scopo prettamente informativo.
Dopo questa precisazione iniziamo subito con i consigli per abbinare i colori.

  • Abbinare il nero: Il nero sta bene praticamente con tutto. E' perfetto con colori forti ma si può utilizzare anche con colori tenui. 














  • Abbinare il bianco: Anche il bianco si abbina con tutti i colori sia scuri che chiari.





  • Abbinare il blu: Il blu sta bene con molte tonalità, a eccezione del giallo, del rosso e del nero. (Il blu scuro e il blu elettrico invece stanno bene con il nero)
















  • Abbinare il rosso: Il rosso si abbina bene con colori scuri, con il nero e con il bianco.











  • Abbinare il giallo: Il giallo può essere abbinare con il nero, con il bianco ma anche con altri colori sui tenui che scuri.








  • Abbinare il marrone: Sta bene con altre tonalità di marrone, con il verde. E' da evitare l'abbinamento con il nero.















  • Abbinare il verde: Totalità di verde chiaro possono essere abbinate al blu o giallo. Tonalità scure invece al marrone. Da evitare rosso e arancione. 














  • Abbinare il grigio: Il grigio può essere abbinato con altre tonalità di grigio, con il nero e con il bianco.














Vi ho soltanto elencato i colori più comuni, per colori più particolari potete chiedermi nei commenti.

Regole generali

  • Evitare di utilizzare due capi con colori simili ma con tonalità diverse. 
  • La cintura deve essere dello stesso colore delle scarpe.
  • Evitare giacche con quadri soprattutto se di colori accesi.
  • I jeans sono molto versatili, potete usarli con tutto.
  • Le scarpe devono essere sempre pulite.
  • Evitare di utilizzare troppi accessori, soprattutto se sono vistosi.
  • Scegliere vestiti della taglia corretta. Gli abiti troppo stretti sono scomodi e brutti da vedere. Stesso discorso per quelli troppo larghi.
  • Non mischiare troppi colori.
  • Non indossare i leggings come pantaloni. 
  • Avere dei capi base, tipo una canotta nera o bianca che può essere abbinata facilmente.

Sicuramente ho dimenticato qualcosa ma comunque quelle che vi ho appena elencato sono le regole generali.

Anche oggi è arrivato il momento di salutarci.
A presto.



venerdì 8 gennaio 2016

Ricetta dorayaki

Buonasera amici,
questo articolo avrei dovuto scriverlo ieri ma, a causa di impegni improvvisi, ho deciso di scriverlo oggi. Vi voglio proporre un'altra ricetta (si vede che ultimamente sto sperimentando molto in cucina?). Oggi infatti prepareremo insieme i Dorayaki, un dolce giapponese conosciuto per essere il piatto preferito di Doraemon, il simpaticissimo gattone robot protagonista dell'omonimo anime.



I dorayaki altro non sono che due pancake uniti per mezzo dell'anko, una marmellata giapponese preparata con i semi di azuki, simili ai fagioli.

La versione che vi propongo io è leggermente diversa, infatti useremo la Nutella anziché l'anko.
Con gli ingredienti che vi andrò ad elencare potrete realizzare ben 16 dorayaki.

Ingredienti
200 g di farina 00
4 uova
80 g di zucchero
2 cucchiaini di miele
2 cucchiaini di lievito per dolci
4 cucchiai d'acqua
Nutella q.b.

Preparazione
Mettere in una ciotola le uova e lo zucchero e lavorare con una frusta. Aggiungere la farina e mescolare. Unire anche il miele e mescolare.
Mettere l'acqua in una tazzina e aggiungere il lievito. Quando il lievito inizierà a frizzare unirlo all'impasto. Lasciare riposare per mezz'ora in frigo.
Trascorsa la mezz'ora, riscaldare una padella antiaderente e usare un cucchiaio per versarvisi l'impasto. Girare i dorayaki non appena inizieranno a comparire delle bollicine sulla sua superficie.
Una volta cotti spalmare con la Nutella e coprire con un altro pancake.
Ecco pronti i nostri dorayaki.

Il risultato è un morbido dolcetto dal sapore dolce e gustoso che delizierà i più piccoli ma che, sono sicura, sarà di gradimento anche tra gli adulti.
E con questa squisitezza vi do appuntamento al prossimo articolo.
Baci. 




mercoledì 6 gennaio 2016

Carbone dolce: ricetta per l'Epifania.

"Zitti, zitti, presto a letto
la Befana è qui sul tetto,
sta guardando dal camino
se già dorme ogni bambino,
se la calza è ben appesa,
se la luce è ancora accesa!
Quando scende, sola, sola, 
svelti sotto le lenzuola!
Li chiudete o no quegli occhi?
Se non siete stati buoni
niente dolci, né balocchi,
solo cenere e carbone!"

E con questa bellissima filastrocca voglio augurare una meravigliosa Epifania a tutti sia ai grandi che ai piccini.
Oggi per rendere questo giorno il più dolce possibile voglio proporvi una simpatica ricetta che ho trovato in vari siti in particolare su "giallozafferano.it, e ricettedellanonna.net siti dal quale prendo spesso spunto per le mie ricette e che vi consiglio caldamente.
Purtroppo non ho potuto fare le foto del procedimento a causa di un guasto alla macchina fotografica (maledetti apparecchi tecnologici), penso che forse è arrivato il momento di acquistare una reflex.
Comunque oggi vi farò conoscere la ricetta del carbone dolce, un dolcetto simpaticissimo che piacerà un sacco ai vostri bimbi (ma anche a noi adulti non dispiacerà :D).
Iniziamo subito.

Ingredienti 
100 g di zucchero a velo
1 albume
Acqua q.b.
colorante alimentare in polvere nero
500 g di zucchero semolato
Preparazione
Disporre 300 g di zucchero semolato in una padella antiaderente e aggiungere l'acqua fino a ricoprire tutto lo zucchero. Dopodiché fare sciogliere a fuoco medio.
Montare l'albume a neve ferma e aggiungere lo zucchero rimanente e un pizzico di colorante. Infine aggiungere lo zucchero a velo ed amalgamare il composto.
Quando inizierà ad assumere un colore scuro unire la glassa e abbassare la fiamma.
Mescolare fino a quando si inizierà a gonfiare. Versare in uno stampo alto.
Una volta raffreddato tagliare a pezzi.
Ed è pronto per essere servito.


Semplice, gustoso e soprattutto più genuino di quello che si può acquistare nei supermercati.






Con questa ricetta che spero possa piacervi vi saluto e vi auguro una dolce Epifania e che la Befana vi riempia di doni :).